L’europarlamentare del Pdl/Ppe Enzo Rivellini, Presidente dell’Associazione Mezzogiorno di Fuoco, ha rilasciato la seguente dichiarazione: «Ho letto della proposta avanzata dal governatore Caldoro di cartolarizzare gli ospedali, così da far fronte al buco finanziario della sanità che è ancora consistente sebbene vengano richiesti da tempo grandi sacrifici ai cittadini. Tutte le operazioni finanziarie per reperire risorse sono utili, ma credo che la prima importante operazione da portare avanti sia quella di usare al meglio gli stessi ospedali ed i loro locali.
Per essere più chiaro cito l’esempio dell’Asl Napoli 1 Centro, che ha beni immobili inutilizzati (come quello di Via Tasso) che potrebbe vendere ed evitare di pagare ogni anno milioni di euro di fitto. La chiusura di alcuni ospedali ed il loro conseguente mancato utilizzo (come ad esempio il San Gennaro, gli Incurabili e l’Ascalesi) potrebbe consentire al commissario dell’Asl Na 1 Centro, il generale Scoppa, di dismettere fitti onerosi oggi dovuti per i locali dove sono ubicati i Distretti sanitari e si svolgono attività assistenziali. Spesso, anziché avviare nuove ambiziose operazioni finanziarie, sarebbe molto meglio iniziare con la buona amministrazione quotidiana così da eliminare gli sprechi e le spese inutili. In questo modo i risultati sarebbero sicuramente migliori».