Palma Campania (Na). – Legge elettorale che dia la possibilità ai cittadini di scegliere i propri candidati, primarie interne a tutti i livelli, codice etico a sostegno della mozione Meloni-Scopelliti. Parte da Palma Campania la rivoluzione targata Formattatori del Pdl. Parte con un esercito di ragazzi e ragazze che, nonostante la giovane età, hanno già accumulato un’esperienza politica tale da poter avviare il rinnovamento interno al partito del Popolo della Libertà. “Formattiamo il Pdl” non è uno slogan e nemmeno una provocazione, ma un punto di partenza per il futuro del Pdl non solo nel Napoletano, ma in tutta la Campania che sin dalla prima tappa ha coinvolto comunità provenienti da altre zone del Paese, come la Sicilia. In centinaia hanno aderito all’invito dei Formattatori, la cui cabina di regia è composta dal dirigente nazionale di Giovane Italia, Ulderico De Laurentiis, e dai dirigenti provinciali Pasquale Fiorillo, Nello Donnarumma e Davide Infuso. Al convegno erano presenti i circoli di Palma Campania, Poggiomarino, Nola, Sant’Anastasia, Pompei, Pollena Trocchia, Afragola, Mugnano di Napoli, San Sebastiano al Vesuvio, Sorrento e Vico Equense. La rivoluzione parte quindi dalla provincia di Napoli, ma abbraccia come detto anche altre realtà nazionali e coinvolge diverse anime del Pdl campano e non, come testimoniato dalla presenza, tra gli altri, di Salvo Pogliese, deputato dell’Assemblea Regionale Siciliana, e l’Onorevole Basilio Catanoso. Tra gli amministratori che hanno aderito all’iniziativa e sono intervenuti nel corso del dibattito, il presidente della I Municipalità di Napoli, Chiaia-San Ferdinando, Fabio Chiosi, il sindaco di Pollena Trocchia, Francesco Pinto, il capogruppo del Pdl in Consiglio a Mugnano di Napoli, Vincenzo Cardone, l’assessore di Nola Luciano Parisi, il consigliere comunale di Napoli Gennaro Castiello. E dopo l’incontro a Palma Campania, si va registrando un numero sempre crescente di adesioni al gruppo dei Formattatori, forse l’unica vera realtà di rinnovamento che, seguendo le linee del segretario nazionale Angelino Alfano, si è formata negli ultimi anni in seno al Popolo della Libertà. “Vogliamo un partito unito, ma che sia un partito in cui ciascuno possa esprimere la propria idea senza che altri intimino il silenzio”: questo, in sintesi, il manifesto del movimento, secondo le dichiarazioni di Ulderico De Laurentiis, che si è poi soffermato sugli attacchi e i tentativi di boicottaggio messi in essere in questi giorni contro i Formattatori. “Non siamo contro qualcuno, tantomeno contro la dirigenza del partito – ha dichiarato De Laurentiis – Gli attacchi che abbiamo subito sono comici. Il nostro è un movimento di base del partito. Nessuno ci plagia, come qualcuno ha dichiarato, noi ci mettiamo la faccia. Hanno tentando invano di censurarci e ci dispiace soprattutto che tra loro ci siano alcuni giovani”, conclude. Sulla stessa linea le dichiarazioni di Pasquale Fiorillo, dirigente provinciale di Gi. “Il solco che vogliamo seguire è quello tracciato da Alfano con il Partito degli Onesti, senza sostituirci alla giustizia, come ha affermato a qualcuno”, ha detto. “Noi siamo iscritti al Pdl, ma vogliamo un partito che lavori con la gente e per la gente. Merito, militanza e passione, su questo deve fondarsi il Pdl 2.0. Siamo pronti a raccogliere idee e proposte perché sappiamo parlare alle vecchie ed alle nuove generazioni. Ci auguriamo che alla prossima iniziativa aderiscano anche coloro che non hanno inteso il significato di “Formattiamo il Pdl”, in fondo solo gli stupidi non cambiano idea: siamo pronti ad ascoltare le loro proposte”. “Per la prima volta a Napoli e in Campania si è parlato di idee e contenuti, abbiamo dato la possibilità a tutti di esprimere proposte per il futuro. Si è trattato di qualcosa che fino ad ora non si era mai verificato all’interno del Pdl”, ha dichiarato Donnarumma. Il movimento dei Formattatori sta già pianificando il secondo passo: il prossimo appuntamento è per il primi di gennaio.