Il reggiseno compie 100 anni

Il reggiseno, strumento di seduzione e comodità, compie 100 anni.

E’ considerato l’indumento più “giovane” della biancheria intima, nato solo un secolo fa, nel 1912, ideato da Mary Phelps Jacob. Il primo reggiseno rappresentava tutt’altro che uno strumento di seduzione e praticità, piuttosto, una vera e propria idea rivoluzionaria destinata a decollare col tempo. L’antenato di tutti i reggiseni era ben lontano dai modelli accattivanti di oggi, bensì era costituito da una bretella su cui erano cuciti due fazzoletti e delle fasce da neonati. Di certo poco congeniale agli incontri galanti, ma di sicuro un’idea geniale al tempo.

Negli ultimi anni e, soprattutto, nel periodo del dopoguerra con le prime “pin-up” il “reggipetto” è diventato un indumento esclusivo che esprime la personalità di ogni donna e ne completa il look.

Ce ne sono per tutti i gusti: per la donna sportiva un modello stilizzato, un modello elegante e raffinato quando è impreziosito da pizzi romantici, spesso resi originali da diamanti e perline e  per le donne più aggressive e decise sono disponibili modelli dai colori e fantasie vivaci.

La comodità e la vestibilità hanno lasciato il posto alla moda, alla femminilità rendendo unica la donna che lo indossa. Se per la donna è un indumento da cui è impossibile separarsi, una seconda pelle, per gli uomini oggetto di seduzione provocazione. Non mancano  i reggiseni dall’aspetto tecnologico, quelli intelligenti che si adattano alle forme ed all’unicità del seno di ogni donna e quelli che promettono miracoli aumentando taglie. Insomma, un vero “must” per tutte le fashion victim e per la gioia di lui!

Chissà quanti altri modelli usciranno ancora, tanto da farci sorridere pensando ai modelli che indossiamo ora. Non ci resta, quindi, che augurargli buon compleanno, con il desiderio che ci sorprenda ancora!

Rosanna Della Fonte