Cercola. Un documento dei revisori dei conti “fotografa” il disastro finanziario al comune

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Cercola (Na). –  L’amministrazione comunale , guidata dal  sindaco Pasquale Tammaro, si è resa ancora una volta protagonista di un’altra violenza alla credibilità delle istituzioni comunali, in particolare a subire il  danno maggiore da questo ambiguo e deleterio modo di governare l’amministrazione  saranno, ancora una volta,  le casse comunali.

In queste ore il Presidente del Consiglio Comunale Giuseppe D’Ambrosio ha riunito d’urgenza i capigruppo in consiglio comunale per consegnare un documento del Collegio dei Revisori dei Conti, dal quale emerge l’Apocalisse finanziaria che si sta per abbattere sulle casse comunali.

Ma il dato più spaventoso è relativo al fatto  che questo “importantissimo” documento era nelle mani del sindaco Pasquale Tammaro, del segretario comunale Giorgio Ricci, dell’assessore alle finanze Giulia Cianciulli, dal 14 febbraio, ossia il giorno prima della celebrazione del consiglio comunale, convocato su richiesta delle opposizioni , ed avente all’ordine del giorno la discussione sullo stato finanziario dell’ente. Ma in consiglio comunale questo documento non spuntò fuori. Per onor di cronaca il consiglio comunale fu infuocato, e ci fu un episodio incredibile, il sindaco Tammaro urlò in faccia al consigliere Salvatore Grillo (PD) testualmente, e per una decina di volte  volte, “sei un camorrista”, sotto gli occhi basiti del Tenente dei Vigili Urbani Michele Sannino, e di due vigili urbani.

“Quest’amministrazione comunale sta facendo del male alla nostra città – spiega ai nostri taccuini Vincenzo Barone, capogruppo in consiglio comunale del Partito Democratico – colgo l’occasione per  ringranziare il presidente del consiglio comunale Giuseppe D’Ambrosio, per aver compreso  ,con grande sensibilità istituzionale  il momento delicato che stiamo vivendo, convocando d’urgenza una riunione dei capigruppo consiliari, e mettendoci a conoscenza di questo fondamentale documento del collegio dei revisori dei conti.

Ormai che il sindaco possa aver trattenuto il documento , come emerge dal protocollo di entrata del documento di revisori, non mi sorprende, ma quello che mi sorprende è l’atteggiamento del neoassessore alle finanze Giulia Cianciulli. Con questa nuovo ingresso noi dell’opposizione avevamo sperato in una ventata di novità nella Giunta, che sarebbe stata foriera di un dialogo più produttivo con l’esecutivo , ma, invece, la Cianciulli si è allineata alle discutibili posizioni del suo capo politico , il sindaco Tammaro, e del suo sponsor, Mario Montella. Risulta abbastanza grave che la stessa Cianciulli, che ci doveva documentare sullo stato della finanza pubblica, non abbia portato in consiglio comunale questo documento dei revisori, ed è proprio per questa motivazione,La invito a dimettersi , non ha rispettato il consiglio comunale, che è l’organo rappresentativo degli elettori. Faccio un appello a tutte le forze istituzionali, tecniche e politiche, affinchè si riesca tutti insieme ad uscire da questo oblio finanziario, anche se con il passar del tempo non mi resta che rinnovare l’invito al sindaco di andare a casa, – conclude Barone –  è stato il peggior primo cittadino della storia di Cercola”

Il documento del collegio dei revisori dei conti , avente ad oggetto le problematiche connesse alla gestione finanziaria  ed alla redazione del bilancio di previsione 2012,fa destare  delle serie preoccupazioni.  L’organo di controllo contabile mette in luce la probabile impossibilità di rispettare i parametri del Patto di Stabilità anche nel 2012. E si necessita di elaborare un piano di recupero con l’impegno della parte tecnica e politica dell’amministrazione comunale. Un altro passaggio di rilievo che esprime nella nota il collegio dei revisori è relativo alla carenza dell’organico attuale, e soprattutto mette in luce il fatto che i responsabili finanziari del 2011 ,benché erano in numero maggiore , ad oggi non hanno prodotto una memoria storica e puntuale dei movimenti finanziari dell’ente, fatto che sta producendo una vera paralisi alla comprensione dell’indebitamento, ormai risultato esagerato, del comune di Cercola, nei confronti dei creditori.

il direttore Gaetano Busiello

 

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