Napoli. – “Il Terzo Polo a Napoli è un ectoplasma”, ecco il pensiero espresso da Alfonso Gifuni, vicepresidente della Federazione Provinciale di Futuro e Libertà per l’Italia.
“Stiamo assistendo – spiega ai nostri taccuini Alfonso Gifuni - ad una pagina incredibile della storia politica della città di Napoli. Il progetto del Terzo Polo, partorito insieme agli amici dell’UDC e dell’Api, risulta essere, a mio avviso, produttivo per il riscatto della politica. Ma, in tutta sincerità, a Napoli il Terzo Polo non è per nulla decollato. Io mi chiedo come è possibile rivendicare sui territori l’obbligatorietà di un’alleanza sfociante nel Terzo Polo, quando sia in Regione Campania, che in Provincia di Napoli, l’UDC è in Giunta e noi del FLI fuori?“
Alfonso Gifuni, oltre ad essere delegato ai rapporti con le realtà produttive napoletane, risulta essere anche delegato e responsabile delle attività di una decina di circoli di FLI in Provincia di Napoli, tra i quali, quelli in elezione a Volla e San Giorgio a Cremmano. E proprio a margine delle strane trattative locali che stanno animando la vita dei partiti, Gifuni interviene sulla vicenda Volla, che ha determinato le dimissioni del sindaco pidiellino Salvatore Ricci, il quale con una protesta fortissima ha per il momento consegnato le chiavi del Municipio, visto che la Provincia di Napoli non si esprime ancora e definitivamente sul Piano Urbanistico di Volla.
“A Volla, noi del FLI, - continua Alfonso Gifuni – vediamo di buon grado la ricandidatura in un’area importante del centrodestra del sindaco uscente Salvatore Ricci, il quale ci ha dimostrato di essere completamente fuori dal sistema Pdl, dimostrando di essere molto legato al territorio. Ricci ha sfidato il suo presidente della Provinicia Luigi Cesaro, nonché capo del suo partito, al semplice scopo di tutelare gli interessi dei vollesi. Noi non entriamo a valutare le qualità e le bontà del PUC di Volla, ma registriamo un lassismo istituzionale della Provincia a fronte della mancata decisione sul PUC di Volla. Il fatto politico che ci lascia perplessi è il perché non si è pervenuto ad una decisione, positiva o negativa che sia, sulla proposta del PUC di Volla. In questi giorni stiamo intensificando gli incontri con le anime della nostra area, e l’entusiasmo cresce sempre di più. Il nostro progetto politico è serio, ed a Volla non può che partire da un vero rilancio del centrodestra. Ci fa piacere sapere che l’UDC di Pasquale Petrone abbia definitivamente chiuso il dialogo con il Partito Democratico, ed anche insieme all’UDC valuteremo l’obiettivo di tracciare un futuro radioso ed interessante per il centrodestra vollese.”
In Federazione Provinciale di Napoli del partito di Fini è nata, di fatto, e spontaneamente, quella componente politica che fa a capo ad Alfonso Gifuni, il quale fa appello, nella gestione politica del partito, ai principi dell’ortodossia, del rispetto delle regole e della conformità dell’azione politica al progetto di Futuro e Libertà per l’Italia. Si sente forte nel vesuviano l’impronta di un uomo, un imprenditore di successo, un uomo della destra storica, che sta cercando di rinvigorire le anime conservatrici del territorio, stanche di assistere alla trasformazione di un partito in un sorta di comitato elettorale permanente.
il direttore Gaetano Busiello
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DIRETTORE: Gaetano Busiello