Pomigliano d’Arco (Na). – In merito al comunicato stampa diffuso oggi dal Partito Democratico e relativo alla seduta consiliare di martedì 27 marzo, il sindaco Lello Russo precisa che non c’è mai stata alcuna aggressione nei confronti di uno o più consiglieri del Pd e che i toni utilizzati nella nota diramata alla stampa non sono consoni alla civile dialettica politica. «Si tratta – dice Russo – dell’ennesima strumentalizzazione di alcuni esponenti Pd, per di più sulla pelle di persone che vivono un disagio economico e sociale, circostanza che trovo quanto mai inopportuna da parte di una forza politica come di chicchessia». Nella medesima nota, il Pd di Pomigliano d’Arco annuncia che non parteciperà più alle sedute di consiglio comunale fin quando «non sarà garantito il corretto funzionamento del consiglio comunale ed il rispetto delle garanzie democratiche». «Ciò che è avvenuto nell’ultima seduta dell’assise pubblica è un normale e vivace battibecco rispetto alle risse, cui sono anche seguite denunzie alla magistratura, consumate nella precedente consiliatura – aggiunge Russo – e suggerisco ai consiglieri di riascoltare la registrazione della seduta, si accorgeranno che le offese sono sì volate, ma rivolte alla mia persona e al presidente del consiglio comunale al quale esprimo la mia solidarietà: nel corso del suo mandato è sempre stato, come di dovere, rispettoso di tutte le posizioni e mai fazioso». Quanto all’annuncio del Pd rispetto alla sospensione del gruppo di minoranza dalle sedute di consiglio comunale, il primo cittadino precisa ancora: «Mi spiace questa decisione solo perché alcuni componenti del Pd si mostrano, a differenza di altri, alquanto propositivi e costruttivi, nonché rispettosi delle regole democratiche».
Ufficio Stampa Città di Pomigliano d’Arco
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