Sant’Anastasia (Na). – Inaugurazione del nuovo Centro Sociale Anziani intitolato a Vincenzo Bellini. La manifestazione del taglio del nastro si è svolta ieri sera nei locali di piazza IV novembre, alla presenza del sindaco Carmine Esposito, dell’assessore Ciro Castaldo – che ha curato il trasferimento della sede da piazza Carlo Cattaneo – e di numerosi cittadini. «E’ un bel giorno per la nostra comunità -ha detto Esposito- Siamo riusciti a lanciare un centro polifunzionale che non chiamerei per anziani, ma un contenitore di servizi alla persona». L’immobile è situato nel centro cittadino, ed è composto da due ambienti aperti, circa 200 mq, un ufficio per la segreteria, un’area comune, spazi esterni riservati e una seconda uscita su via Umberto I per l’accesso ai diversamente abili. «Le potenzialità della struttura -ha proseguito il primo cittadino- ci consentiranno di trasferire anche il Centro di Via Madonna dell’Arco, ospitato attualmente nei locali della biblioteca comunale». Durante la festa a favore della terza età, il sindaco ha colto l’occasione per incoraggiare gli associati a prendere iniziative. «Il Comune non dev’essere visto come un tutto fare: il Centro va governato da chi lo vive, l’Ente accompagnerà il processo». «La crisi economica è grave -ha proseguito il primo cittadino- e questi luoghi devono essere scambi di idee e di confronto per capire bene di cosa hanno bisogno le persone». E a proposito delle politiche sociali, Esposito ha posto l’accento su «chi sta più indietro»: «bisogna fare uno sforzo per raggiungere le persone che non si possono muovere da casa per andare a comprare le medicine, o per chiedere l’esenzione dal ticket». E sui diversamente abili: «Il Centro Liguori deve cambiare orientamento: non più un parcheggio per disabili, ma una struttura dove si realizzano progetti».
a cura dell’Ufficio Stampa Comune di Sant’Anastasia