San Sebastiano al Vesuvio (Na). – In questi giorni abbiamo potuto notare una eccentrica novità sul territorio di S. Sebastiano al Vesuvio, dovuta alla fervida fantasia del sindaco Giuseppe Capasso e dell’assessore ai lavori pubblici Addeo.
Chi transita per via Falconi ha notato che sul margine destro e sinistro della strada, sono state tracciate delle strisce bianche oblique a delimitazione della carreggiata. A margine di questa trovata amministrativa abbiamo ascoltato Gennaro Manzo, leader dell’opposizione in consiglio comunale Gennaro Manzo
Cosa ha spinto il Sindaco di S. Sebastiano e all’ assessore a questa originale iniziativa?
“Presto detto. – ha risposto Manzo - Via Falconi è una strada pericolosissima. A causa della errata piantumazione dei pini, praticata troppo a ridosso della carreggiata, le radici hanno reso impraticabile la strada, creando dune ed avvallamenti che costituiscono un grave e serio pericolo per gli utenti della strada e per i pedoni. Nei giorni scorsi la Provincia ha aperto un cantiere per il rifacimento delle strade provinciali esistenti sul territorio di San Sebastiano-Massa. Tra queste vi è anche Via Falconi.
Tuttavia, la Provincia avrebbe informato il Sindaco Capasso dell’impossibilità di stendere il tappetino di asfalto su una strada che, ormai, dovrebbe essere fatta daccapo per le condizioni in cui si trova.
Il Sindaco, anziché correre ai ripari e studiare come risolvere il problema, avrebbe preferito pagare la consulenza ad un proprio tecnico di fiducia, un agronomo, il quale, nella propria relazione, ha scritto che si sarebbero potute tagliare le radici dei pini sconfinate nella carreggiata, e, quindi rifare la strada.
Il risultato di tale superficiale soluzione al problema, sarebbe stato quello che la Provincia avrebbe ritenuto del tutto inadeguata la relazione tecnica e, pertanto, ha escluso Via Falconi dal progetto di manutenzione.
In quanto il taglio delle radici dei pini avrebbe causato la loro caduta, creando grave pericolo per gli studenti, i pedoni e gli automobilisti.
Quindi, ancora una volta, grazie all’inadeguata opera di Pino Capasso, i cittadini di San Sebastiano hanno subito altri danni.
Infatti, - continua Gennaro Manzo, capogruppo de “Il Popolo di San Sebastiano – Manzo Sindaco” Via Falconi non è stata più asfaltata ed è rimasta nello stato pietoso in cui si trovava prima. A questo punto, non potendo più soprassedere, il Sindaco, l’Assessore ai lavori Pubblici Andrea Addeo, il Comandante della Polizia Municipale Alberto Baldissarra, non sapendo assolutamente cosa fare, hanno deciso di tracciare delle strisce bianche oblique sui lati della carreggiata.
Probabilmente, il loro scopo sarebbe quello di dissuadere gli automobilisti dal circolare lungo i margini della strada e, convogliare tutto il traffico veicolare al centro della carreggiata che, evidentemente, ritengono meno pericolosa.
Ancora una volta ci troviamo di fronte ad una soluzione inutile perché le strisce bianche oblique, secondo quanto stabilisce il codice della strada, indicano zone della carreggiata escluse al transito e alla sosta dei veicoli, quindi, parti della strada su cui né veicoli né pedoni possono transitare.
Cosa farà allora la Polizia Municipale non appena, aperte le scuole, decine e decine di macchine affolleranno via Falconi in attesa dell’entrata e dell’uscita dei nostri ragazzi?
Faranno multe a tutte le mamme e ai papà che si fermeranno sul margine destro e sinistro della carreggiata?
Quante multe eleveranno a coloro i quali si recheranno nei fine settimana presso le giostre site alla fine della strada?
Il Sindaco, l’Assessore ed il Comandante dei Vigili pensano di risolvere il problema dovuto alla loro incapacità di gestire il territorio, elevando multe agli utenti di Via Falconi, una strada che per la numerosa presenza di scuole, centri sportivi e luoghi di ricreazione, è frequentata da tantissimi genitori di S. Sebastiano.
Le famiglie di San Sebastiano, dopo il colpo basso della chiusura dell’asilo nido comunale, subiscono un altro danno da parte del Sindaco Capasso che, evidentemente, non sapendo come garantire i servizi, preferisce eliminarli.
Che fine faranno i veicoli che normalmente si fermano lungo i margini della strada durante l’orario di scuola?
Non si deciderà – infine s’interroga Gennaro Manzo - mica di chiudere tutte le scuole di via Falconi per risolver il problema?
La redazione de ”Il Secolo Nuovo”
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DIRETTORE: Gaetano Busiello
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