Angri (Sa). – Giornata dolente per l’U.S Angri. La gara che i grigiorossi avrebbero dovuto recuperare contro il Real Corbara programmata per stamane, alle ore 10, presso lo stadio “Novi”, non è stata disputata a causa della mancata tracciatura del terreno di gioco.
L’arbitro, Vittorio Soldi di Salerno, dopo aver atteso i canonici 45 minuti previsti dal regolamento, ha dichiarato chiuso il match per la mancanza di condizioni necessarie per poterlo disputare. Rabbia e proteste non solo da parte della società grigiorossa, ma anche da parte dell’attenta e assidua tifoseria presente sugli spalti per assistere alla gara. Ora per la stessa ammissione del sindaco di Angri, Pasquale Mauri e dell’assessore allo sport Giacomo Sorrentino, sarà avviata un’indagine interna per risalire ad eventuali responsabilità per la mancata tracciatura del terreno di gioco. Desolato e amareggiato, il presidente Gianni Ferrara ha dichiarato:
“ Probabilmente non erano chiari i termini del regolamento della gestione dello Stadio. La società era disposta ad assumersi l’onere della tracciatura del terreno di gioco e purtroppo, non per colpa nostra, oggi non si è disputata la partita. Dopo 45 minuti, il direttore di gara l’ ha considerata chiusa. Farò presente in Lega le ragioni di questo spiacevole episodio e farò il massimo e l’impossibile per cercare di far recuperare la gara. Avremo un punto di penalizzazione in classifica e la partita persa, ma nei prossimi giorni si farà chiarezza sull’accaduto e sulle effettive responsabilità .”
I tifosi, giustamente adirati per la mancata disputa della partita, hanno ottenuto un faccia a faccia col presidente Ferrara e col sindaco, durante il quale hanno esternato il grande rammarico per questo episodio che potrebbe portare alla prima sconfitta della stagione, anche se a tavolino.
Ufficio stampa US ANGRI
Brigitte Esposito