Volla (Na). – Archiviata la rincorsa per conoscere il risultato e le percentuali esatte che scaturiscono da questo importante confronto elettorale, e che, da ieri pomeriggio, ha virato per il ballottaggio, adesso non ci resta che analizzare in modo sereno il risultato elettorale.
Al ballottaggio, come da facile pronostico arrivano, il candidato del centrodestra e sindaco uscente Salvatore Ricci, ed il candidato del centrosinistra Angelo Guadagno. La sorpresa può essere nel divario che separa i due uomini forti della politica cittadina, poco più di mille voti in più per Guadagno.
In terrmini di percentuali Guadagno, rispetto al 2007, perde di pochissimo e si è attestato al 38%. Mentre un ragionamento più complesso e profondo deve coinvolgere l’analisi del voto per Salvatore Ricci, che è arrivato al 29%, e perde il 19% rispetto al 2007. Nel passato confronto elettorale Ricci però godeva del grande splendore del PDL, oggi in caduta libera; lo stesso Ricci era alleato di Pasquale Petrone, oggi in chiara competizione ed infine, oggi chi ha insidiato Ricci è stata anche Rosa Praticò , la quale ha pescato fortissimo nell’elettorato di centrodestra, quello dei negozianti, dei piccoli imprenditori e di qualche noto professionista.
Il secondo tempo, utilizzando un linguaggio calcistico, della sfida Ricci- Guadagno parte dello zero a zero, e non dall’esito scontato. In quanto è stato compreso da tutti i cittadini e dagli addetti ai lavori che Salvatore Ricci nell’ultima settimana , stava recuperando in modo impressionante i consensi.
Il risultato di Pasquale Petrone, arrivato al 21%, e fuori dal ballottaggio, rispetta in pieno i pronostici. Petrone paga “l’inchino” alla civica “Moderati per Volla”, vestita ad hoc per far eleggere l’imprenditore di sinistra Luciano Manfellotti, e soprattutto, che ha condizionato negativamente il risultato dell’UDC, che non entra in consiglio comunale, se non per effetto della candidatura a sindaco di Pasquale Petrone.
Anche il risultato di Rosa Praticò è stato tra quelli più attendibili, sfiora l’8%, ed ottiene un buon risultato. Non entra in consiglio comunale per un errore strategico, quello di presentare tre civiche a sostegno della brillante candidata, quando per scattare il seggio in consiglio si necessitava di comporre almeno una lista forte, in quanto il quorum scatta sulla singola lista e non sul cumulo dei voti delle liste in coalizione.
Sergio Vaccaro, instancabile grillino, arriva al 2%, e paga dazio, probabilmente , di una lista debole, mentre la comparsa la fà Luigi Esposito, che non arriva nemmeno all’1,5%
Gli scenari che si aprono al ballottaggio sembrerebbero chiarissimi alla luce delle dichiarazioni rilasciate, in merito ad apparentamenti ed appoggi esterni, dai candidati sindaco in campagna elettorale.
Angelo Guadagno , ha già deciso che andrà da solo, e non potrebbe altrimenti , visto che la sua lista civica di sostegno “Verso Il Futuro” ha conquistato 1.000 voti ed ha messo una pregiudiziale relativamente ad un futuro dialogo con i moderati ed in particolare con l’UDC, strategia accolta con favore anche da Guadagno. Mentre Ricci non ha mai chiuso la porta all’UDC, a FLI ed a Petrone.
Rosa Praticò, coerentemente , con i valori che hanno fatto nascere il suo movimento dovrebbe lasciare liberi gli elettori, ed in tanti ritornerebbero a sostenere Ricci.
In conclusione Angelo Guadagno dovrà stare attento dal recupero dei posizionamenti naturali degli elettori vollesi, messi in soffitta per il primo turno, dovuti all’invasione di candidati di famiglia nelle liste di Petrone e di Praticò. Mentre Ricci pare che abbia in mente una campagna elettorale di campo, ovvero entrerà direttamente nelle case della gente a chiedere l’ultimo sforzo per completare i progetti politic del centrodestra,
il direttore Gaetano Busiello
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DIRETTORE: Gaetano Busiello