Napoli. – Bianca D’Angelo, consigliera regionale del Pdl e componente dell’Ufficio di Presidenza, ha rilasciato la seguente dichiarazione:
«Non sono contraria alle Ztl ma ritengo che al primo posto vengono sempre i cittadini e il loro faticoso quotidiano. Quando si sperimenta un progetto e si verificano delle discrasie bisogna avere il coraggio di riconoscerlo e fare adeguati correttivi.
Mi riferisco ad esempio al fatto che via Caracciolo è ormai chiusa al traffico 24 ore su 24 e tutto questo è assurdo. Nella zona della Riviera di Chiaia, anche negli orari in cui la Ztl non è prevista le ripercussioni negative sono pesantissime. Ed a pagarne le conseguenze oltre ai cittadini sono i commercianti e gli operatori economici. La zona della I Municipalità interessata dalla Ztl è ormai nella morsa del traffico perché oltre i varchi è l’inferno negli orari off limits alle auto, mentre in quelli in cui le auto possono passare la zona è comunque congestionata perché arterie come la Riviera di Chiaia non bastano a gestire i flussi veicolari anche per i lavori della metropolitana.
Faccio appello al buon senso del Sindaco De Magistris e dell’amministrazione comunale: dico sì alle Ztl ma rivediamo tempi e modalità di attuazione. Non si tratta di abolire l’isola pedonale, ma di riaprire parzialmente Via Caracciolo, arteria fondamentale per la città ed i flussi di traffico nelle ore di punta. Il lungomare va chiuso ma non tutti i giorni e per 24 ore poiché durante l’arco della settimana ci sono tre biciclette e due passeggini, mentre nel resto della città c’è il caos. Ed anche altre Ztl della città come intorno a Via Mezzocannone e Piazza San Domenico creano enormi disagi ai cittadini. È a rischio finanche la sicurezza visto che nei giorni scorsi i pompieri non potevano intervenire perché il transito veicolare era chiuso da piante che impediscono anche ai mezzi di soccorso di passare».