Napoli. - La tensione sociale in città è alle stelle, e sembra che la Questura di Napoli sia distratta, a sottolineare la sprovveduta visione dell’atmosfera cittadina è stato Sergio Scalzo, segretario nazionale vicario del Consap, autorevole e prestigioso sindacato di Polizia, con una lettera indirizzata al questore di Napoli , dalla quale si sottolinea la pronta risoluzione di alcune criticità che sorgono nei pressi della Sede Equitalia del Corso Meridionale, ieri assaltata da centinaia di appartenti ai centri sociali.
“Questa Organizzazione Sindacale CONSAP - così recita la missiva del Consap - ha appreso dai mass-media dei vergognosi scontri accaduti questa mattina presso la sede dell’Equitalia sita al corso Meridionale in Napoli, dove circa duecento persone improvvisamente hanno effettuato un presidio (senza aver chiesto la dovuta autorizzazione) e un successivo blocco stradale: lanciando uova, petardi, vernice, sampietrini e bombe carta all’indirizzo delle forze dell’ordine poste dinanzi a quella sede, tenendo in ostaggio per ore indifesi cittadini che transitavano in strada.
La crisi economica – continua la missiva _che ormai da tempo attanaglia tutte le categorie lavorative con tagli e licenziamenti, sta esasperando sempre più i cittadini fino a spingere alcuni di essi a compiere atti sconsiderati e alla luce di ciò, la Questura di Napoli avrebbe dovuto indurre gli Uffici preposti a preventivare che dette manifestazioni potessero sfociare in atti di violenza. A parere di questa OS CONSAP detti scontri, che hanno visto anche la “partecipazione” di appartenenti a centri sociali hanno evidenziato gravi deficienze nell’organizzazione del servizio di ordine pubblico visto che, alcuni “manifestanti” si sono impossessati di pietre, spranghe di ferro e tanto altro materiale edile, sottratto ad un attiguo cantiere stradale per scagliarlo poi contro i poliziotti!!!
Ill.mo Signor Questore, come mai nessuno dei piani alti della Questura di Napoli ha pensato, in previsione di “sicuri” problemi di ordine pubblico, di bonificare prima la zona limitrofe agli uffici dell’Equitalia????
Ill.mo Signor Questore, come mai nessuno dei piani alti della Questura di Napoli ha pensato di chiudere temporaneamente gli eterni cantieri situati talune volte su percorsi o sedi oggetto di eventuali scontri con le forze dell’ordine???
La gestione - conclude la lettera -dell’ordine pubblico, Illmo Signor Questore, ha prodotto dodici feriti tra i colleghi in servizio al IV Reparto Mobile e tutto questo è INACCETTABILE!!!”
La situazione sociale, in particolare a Napoli, dove la città vive una perenne crisi economica, sta precipitando , ma si notano anche sensibilità sindacali che tentano di dare una scossa alle istituzione preposte alla tutela dell’ordine pubblico, al fine di evitare qualche dramma, sempre indigesto alla comunità.
il direttore Gaetano Busiello