Napoli. – Provvedimenti contro chi boicotta il test INVALSI: è la risposta di alcuni Dirigenti scolastici e professori agli studenti che hanno deciso di protestare contro lo strumento elaborato dall’Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione consegnando le prove in bianco.
La protesta nasce da una campagna lanciata dall’Unione degli Studenti: un’azione di boicottaggio del test tesa a denunciare tale strumento di valutazione. Un istituto ritenuto dagli studenti eccessivamente costoso (quasi nove milioni ogni anno), orientato ad un tipo di sapere nozionistico che non tiene conto del contesto socio-economico di scuole e studenti valutati.
“Uno strumento di valutazione falsata – afferma il coordinatore regionale UDS CampaniaStefano Kenji Iannillo – che dà vita a classifiche altrettanto infedeli da cui però dipenderanno i finanziamenti scolastici, seguendo un’ idea deviata di merito in cui chi è in difficoltà viene lasciato in balia di sè stesso”.
L’Unione degli Studenti ha raccolto la denuncia di studenti vittima di provvedimenti disciplinari in molti istituti campani: dal Garibaldi, al Fermi, al Giordani di Napoli, al Da Procida e al Focaccia di Salerno, fino al Diaz e al Giannone di Caserta.
L’Unione degli Studenti denuncia l’illegittimità e illegalità di tali misure e lancia l’apertura di uno sportello di aiuto SOS INVALSI per tutti coloro che hanno subito provvedimenti disciplinari a causa del boicottaggio dei test e vogliano adire alle via legali.
“Lo stesso INVALSI – precisa Iannillo – sottolinea in una circolare la totale privacy delle prove, quindi è contro legge risalire agli studenti attraverso il codice alfanumerico per valutarli sul registro di classe o sanzionarli”. “Inoltre – aggiunge – le prove INVALSI non sono obbligatorie come sancito dal decreto semplificazioni. Infine le sanzioni disciplinari violano la libertà di manifestare le proprie idee, garantita dallo Statuto degli Studenti e delle Studentesse”.
“Chiediamo a tutti gli studenti che hanno subito note o sospensioni di comunicarcelo al nostro sportello Sostudenti ( sos@udscampania.it NdR)”. “ Siamo pronti – conclude - a lanciare delle vertenze in tutte le scuole e segnalare i vari casi all’ organo di garanzia provinciale e regionale”
Ufficio Stampa UDS CAMPANIA