Coverciano (Fi).- Mimmo Criscito, il Campione di Cercola, a breve lascerà il ritiro della nazionale a seguito delle indagini sul calcio scommesse , condotto dal Pubblico Ministero De Martino della Procura di Cremona, che lo hanno visto coinvolto e stamane gli è stato notificato un avviso di garanzia, sarebbe accusato di associazione a delinquere finalizzata alla frode e alla truffa sportiva.
Pare che la decisione sia stata condivisa dalla federazione Gioco Calcio Italiana, da mister Prandelli, e dallo stesso Calciatore. “Voglio essere sentito al più presto dai pm di Cremona, anche domani, per chiarire tutto”. È questa l’intenzione espressa da Domenico Criscito dal ritiro della Nazionale dove stamattina è stato raggiunto da un avviso di garanzia della Procura di Cremona. Criscito, fa sapere il suo procuratore Andrea D’Amico, lo ha chiesto ai suoi legali. Ha poi aggiunto in riferimento alle foto che lo ritraggono con Sculli insieme ai tifosi del Genoa e alcuni membri della banda degli “zingari”: «Non c’entro nulla con questa storia. Stavo solo parlando con dei tifosi del Genoa».
Davvero una gran brutta batosta per Mimmo Criscito, il quale viveva il priodo più glorioso, della sua carriera, , alcune settimane fa si era laureato campione di Russia con lo Zenti San Pietroburgo, e soprattutto, era il momento che lo poteva consacrare, disputando anche un grande europeo, nell’èlite del calcio mondiale.
il direttore Gaetano Busiello