Di nome: Ester, di cognome: Maiorana; età: 14,sogno nel cassetto: incontrare il principe azzurro, segni particolari: è l’Anti -Melissa P.
E’ la protagonista dei ”Segreti di Manila’ il primo libro di Lucia Cirillo (nella foto). Lucia, giovane studentessa di Pollena Trocchia mette in discussione se stessa e parte all’avventura; con una serie di indagini giornalistiche, pedagogiche e psicologiche e sostenuta da un equipe di giovani dottoresse che operano nel sociale, scrive un libro -provocazione a una realtà giovanile svariata, preoccupante e in continua fuga di valori.
Offrendo cosi al lettore la possibilità di comparare ”vecchio” e ”nuovo mondo” in conflitto perenne tra valori e bombardamento mediatico dell’era postmoderna. Un’occasione anche per avvicinarsi alla normalità persa e che molti giovani non conoscono: vivere la propria età per quel che è.
Lucia che colleziona 30 alla facoltà di giurisprudenza è anche 30 nella vita: solo , infatti, grazie alla sua tenacia la giovane scrittrice è riuscita a coronare uno dei suoi sogni. Dopo mille peripezie, contratti di cessione dove volevano il libro , ma non il suo nome, Lucia finalmente incontra Edizione Graf che pubblica il suo racconto. Ma l’appassionata scrittrice al di la del percorso designato già dalla sua casa editrice, crea una rete sociale territoriale: presenta un progetto educativo e inizia a girare nelle scuole secondarie.
<< Il mio interesse principale , dichiara Lucia Cirillo, autrice de “I segreti di Manila”,- al di là dell’editoria è sempre stato ed è ancora quello di operare sul territorio e per i giovani. Ho intrapreso un percorso a parte dalla mia casa editrice e ho cercato di creare una piccola rete sociale che avesse come riferimenti al mio obiettivo: che è quello di raccontare la normalità nella crescita pedagogica e naturale, le principali istituzioni di formazione ovvero le scuole. Ho presentato un progetto educativo elaborato da me e da esperti nel sociale. Oggi purtroppo viviamo in un contesto particolare, c è una confusione di ruoli all’interno delle famiglie, le ragazzine di quattordici anni vivono un età maggiore e i trentenni vivono l ‘adolescenza. Per questo a partire dal nuovo anno scolastico racconteremo la normalità nel luogo privilegiato della crescita , la prima scuola a ospitarci sarà l’Istituto Comprensivo ”Antonio Custra” di Cercola.>>
Il libro sarà presentato sabato 23 giugno alla Feltrinelli Point di Pomigliano d’Arco alle ore 19. I particolari non sono finiti qui per la giovane autrice : una copertina che è il suo disegno e la collocazione in una collana narrativa che si intitola ”nasiallinsù”. E Lucia il naso all’insù ce l ha davvero.
Il Secolo Nuovo