Cercola. Tabelloni abusivi, partita la task force dei vigili urbani. A giorni la rimozione

Cercola (Na). – Importanti risultano essere  le dichiarazioni del Tenente dei vigili urbani Michele Sannino, apparse su un giornale locale,  attraverso le quali si “dispiaceva” dell’attacco e delle critiche subite sulla “querelle” dei tabelloni abusivi, ed in particolar modo, si riferirebbe al sindaco Pasquale Tammaro, il quale con la sua canonica aria da populista annunciò, nei giorni scorsi,  che sarebbe sceso in campo in prima persona, probabilmente,  allo scopo di sensibilizzare i caschi bianchi  per l’abbattimento dei tabelloni abusivi, che sta diventando in città un vero tormentone. Lo stesso Michele Sannino accuserebbe i vertici del comune di Cercola , rei di non aver “osservato” i tabelloni in tutti questi anni di amministrazione, e solo quando sarebbe scoppiata la polemica sugli organi di stampa locale “qualcuno” avrebbe tentato, vanamente, di ergersi a paladino di buona amministrazione “attaccando” il locale comando dei caschi bianchi. Infatti, in città monta  un certo malcontento, risulta davvero sorprendente lo scaricabarile tra amministrazione comunale, Ufficio Tecnico e Comando dei Vigili Urbani sulla mancata vigilanza di questi siti pubblicitari, non accompagnati dalla dovute  concessioni edilizie. In pratica del tutto abusive.

In queste settimane i vigili urbani, ormai nell’occhio del ciclone, anche relativamente alle pesanti inchieste giudiziarie che coinvolgono pezzi del comando stesso, hanno elevato i verbali ai primi venti titolari dei tabelloni abusivi. Il Tenente Michele Sannino  ha fatto sapere che contestualmente al verbale elevato in  violazione alle norme contenute nel regolamento comunale sulla pubblicità e le pubbliche affissioni, è stato notificato l’obbligo agli stessi trasgressori di rimuovere il tabellone abusivo entro dieci giorni dalla notifica della contravvenzione al tabellone irregolare, ed ove questi trasgressori non lo facessero procederebbe d’ufficio il comune di Cercola, ovviamente imputando ai trasgressori i costi di quest’operazione. Quindi, nel giro di poche settimane questo vero e proprio scempio al principio di legalità sul territorio verrà superato. I caschi bianchi “promettono” che nessun tabellone abusivo resterà in piedi. E sembra che anche le tabelle piccole entreranno nei controlli dei vigili urbani. Da prime indiscrezioni sembra che l’80% dei proprietari delle tabelle piccole, non i tabelloni 6×3 , non sarebbero dotate della dovuta concessioni edilizia.

il direttore Gaetano Busiello