Cercola. Tammaro “diserta” il consiglio. A. Esposito: ci sono dei problemi.

comune di cercola

Cercola (Na). Il sindaco Pasquale Tammaro e i suoi  uomini “evitano” il confronto in consiglio comunale sulla questione di sfiducia posta all’attenzione pubblica dagli otto consiglieri della minoranza. Oltre a Giuseppe D’Ambrosio (PDL) , presidente del consiglio comunale, era presente, a sorpresa,  anche il vice-sindaco pidiellino Aniello Esposito, lo stesso vicesindaco alla fine degli interventi degli uomini delle minoranze ha sottolineato il momento di difficoltà che vive la maggioranza.

“Il fatto – è intervenuto in consiglio comunale Aniello Espositoche otto consiglieri di minoranza chiedano la sfiducia al sindaco Pasquale Tammaro fa intendere che ci siano dei problemi, bisogna prenderne atto e valutare cosa fare. Il clima politico è avvelenato, come mai ho visto in consiglio comunale negli anni. Ma il fatto politico è questo: non avete i numeri!”

“Tengo a precisare che il presidente del consiglio comunale Giuseppe D’ambrosio– ha detto Mario Paudice – nello scorso consiglio comunale, permettendo di far intervenire ad Alfredo Tammaro (PDL), ed ha impedito di fatto l’intervento a noi della minoranza, i promotori della mozione sfiducia, ha commesso una chiara violazione di statuto e regolamento del consiglio comunale. Ci dispiace che Tammaro e i suoi uomini non stanno stasera qua. Tante questioni etiche sono poste  in questa mozione. Il tema sulla questa della vittoria del figlio del sindaco al concorso comunale non viene dibattuta sul piano giuridico, io credo che se ci fossero illegalità  la magistratura farà tranquillamente luce su questa vicenda. Ma, il sindaco Tammaro, se avesse avuto  un senso etico delle istituzioni spiccato avrebbe dovuto, a mio avviso , dimettersi. Su questa linea ci sono  anche il Papa e Napolitano, nostro presidente della Repubblica, che invocano più senso etico e meno ambiguità nelle istituzioni. io Credo che Pasquale Tammaro  all’indomani del risultato del concorso avrebbe dovuto dimettersi, e rimettere il mandato di sindaco nelle mani degli elettori. Anche tutte le attività della Pro Loco, benefici e contributi, restano sotto mia attenzione, visto che Dario Coppola, il quale risulterebbe essere il cresimato del sindaco Tammaro. Ho chiesto in questi giorni tutta la documentazione, approfondirò  tutte le attività di questa associazione, nata a Cercola insieme al governo Tammaro. Anche gli incarichi tecnici, sono sotto la mia osservazione. Desidero capire con quale modalità vengono assegnati gli incarichi e chi sono i reali destinatari di queste ingenti somme di danaro, spero non ci sia qualche casta dietro. “

“La questione politica è forte -  è intervenuto l’ex sindaco Luigi Di Dato qua abbiamo individuato il probabile sforamento del  patto di stabilità. Questi signori della maggioranza devono capire che non stanno amministrando loro stessi, bensì un’intera comunità, ed i fondi pubblici vanno salvaguardati e non sperperati. Tutti noi consiglieri delle minoranze abbiamo preparato un esposto alla Procura Generale della Corte dei Conti, alla Procura Generale della Repubblica ed al Ministero del Tesore e Finanze, in quanto i nostri tecnici avrebbero certificato la violazione del patto stabilità . Fatto che dal punto di vista politico dichiara u il vero fallimentio di Pasquale Tammaro e dei suoi uomini. Il metronomo di una buona amministrazione è la salute del bilancio. Poi, la fuga continua del sindaco e della sua maggioranza fa evidenziare l’incapacità e forse l’impossibilità a confrontarsi con i fatti e con le idee delle opposizione.”

Risulta davvero strano e preoccupante per la stessa maggioranza guidata dal sindaco Tammaro il fatto che scappino dal confronto consiliare contro  l’unità ritrovata di chi ha amministrato, ed in un pessimo modo, negli ultimi quindici anni. Clientelismo, incapacità amministrative, abbandono del territorio, son stati i motivi per cui i cercolesi bocciarono il centrosinistra e premiarono il populista Pasquale Tammaro. Oggi, davvero, alla luce delle “nuove alleanze”, che affondano , ribadiamo, le radici nel vecchio e peggiore vissuto amministrativo di Cercola, non si riesce ad indivduare una proposta politica seria che riesca a rappresentare un’alternativa credibile a questa maggioranza . E’ giunta l’ora che dalla società civile arrivi il nuovo che  spazzi via questi politici che non rilanciano il territorio.

il direttore Gaetano Busiello

 

2 Commenti

  1. Straus scrive:

    dovrebbero spazzare via prima te!!!! Sei il peggiore esempio di trasformismo e di pagnottista!!!!!!!!!!!

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  2. maria nunzia panico scrive:

    …E che commento si deve dare ad un cosi’ grave affronto???? Il sindaco dovrebbe essere un padre che porta avanti una famiglia con il proprio impegno e dovrebbe saper dare ai figli (i cittadini tutti!!), il buon esempio di coraggio, e di onesta’, sopratutto….ma vedo che qui’ di coraggio non se ne vede…ma l’onesta’???? chissa’ addo’ sta’…chissa’….perche’ fuggendo da ogni responsabilita’ non si fa una bella figura…io non vorrei avere un padre cosi’, che fugge alle proprie responsabilita’….lo terrei fuori dalla mia vita…eh si cari compaesani…siamo in punto di perdere il nostro padre…perche’ la mamma,(che sarebbe colei che lo ha eletto…che credeva in lui)…lo licenziera’ certamente…..(e gli dovrebbe chiedere anche gli alimenti….voi che ne dite???? e’ giusto o no???? )

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