Cercola (Na). - La notizia correva insistentemente in città da giorni. Ora è ufficiale: il Comune di Cercola ha sforato il Patto di Stabilità interno per ben due milioni di euro, questo gravissimo dato contabile è stato certificato in una delibera di Presa d’Atto dello Sforamento del Patto di Stabilità, pubblicata ieri all’albo pretorion on line del comune.
Le sanzioni previste a carico dell’Ente sono diverse e gravissime, che comportano un blocco totale delle attività nel 2012 , e soprattutto , si prevedono delle vere e proprie stangate sulla fissazione dei tributi futuri per i cittadini di Cercola, vedi la Tarsu, Ici, e tariffe refezione e trasporto scolastiche.
Nel frattempo dovrebbe saltare lo staff del sindaco: segretario del sindaco, due consulenti finanziari e l’ingegnere informatico. Sia il sindaco, che assessori e consiglieri comunali dovranno ridursi le proprie indennità del 30%. Tra le sanzioni più immediate, mortifere per il comune, si registrano quelle relative all’impossibilità di ricorrere all’indebitamento per gli investimenti: quali mutui e prestiti obbligazionari; non può procedere ad assunzioni di personale a qualsiasi titolo, con qualsivoglia titolo contrattuale, compresi pure pure i rapporti di collaborazione continuata e continuativa e di somministrazione, anche in riferimento ai processi di stabilizzazione in atto.
“Ormai sono al capolinea - spiega ai nostri taccuini il capogruppo in consiglio del Partito Democratico, Vincenzo Barone - noi del Partito Democratico avevamo avvisato i consiglieri comunali, assessori e sindaco che i conti non quadravano e nessuno ci ha ascoltato. Ma sforare di due milioni è sintomatico di una situazione gravissima, determinato da un’agire amministrativo scellerato e senza etica pubblica. I soldi dei nostri cittadini vanno preservati, e non messi in circolo per tutelare posizioni personale o di area politica. Dalle prime indiscrezioni arrivano notizie inquietanti che il grosso del disastro contabile si annida nelle operazioni dell’Ufficio Tecnico Comunale, e sembra che manutenzione ordinaria e straordinaria, i tanti ed incomprensibili incarichi tecnici, siano stati tra i protagonisti assoluti dello sforamento del Patto di Stabilità. Quindi, non posso che constatare che Pasquale Tammaro, che per anni ha riempito la tersta dei cittadini di questioni morali , oggi si trova ad essere inerme di fronte a quelle caste, ampiamente sostenute dall’assessore Montella e da Nicola Campanile. Io credo che nemmeno in trenta anni di buona amministrazione riusciremo a risolvere i problemi creati da questa maggioranza. Nel frattempo chiederò un elenco dettagliato degli incarichi legali e tecnici affidati dagli uffici comunale, in particolare dall’Ufficio Tecnico Comunale,. Poi, un’attenzione la dedicherò a tutte quelle festicciole inutile finanziate con i soldi dei cittadini, tra le quali quelle della Pro Loco. Un altro timore forte, che sta piano piano prendendo corpo, è relativo alla presunte responsabilità degli amministratori , relativamente a tentativi di nascondere la verità anche sul bilancio e Patto di Stabilità 2010. Il tutto è inquietante. Infine, faccio un appello agli amici perbene della maggioranza, facciate prevalere un senso di responsabilità istituzionale ed andiamo a casa e confrontiamoci in primavera al voto , sperando di comporre squadre amministrative molto più utili alla nostra comunità.”
il direttore Gaetano Busiello
GRANDE!!!!!!!! Subito un comitato elettorale per “”BARONE FOR SINDACO”