San Sebastiano. Quota Rosa, sconfitto Capasso che torna sui suoi passi “sfuggendo” al processo del Tar

quota rosa san sebastiano al vesuvio

San Sebastiano al Vesuvio (Na). – “Il Popolo di San Sebastiano al Vesuvio – Manzo Sindaco” canta vittoria sulla Quota Rosa. All’indomani della nomina del nuovo assessore, Nunzia Riccardi, che va ad occupare quel tassello illegittimo che caratterizzava la giunta nominata dal sindaco Giuseppe Capasso, gli uomini e le donne, guidate dal leader dell’opposizione Gennaro Manzo, hanno fatto affiggere dei manifesti in città con i quali si decreta e si comunica alla città un’altra sconfitta politica del sindaco Giuseppe Capasso. Sconfitta politica che getta nel più serio imbarazzo lo stesso Capasso, ma soprattutto al cospetto di quattro giovani donne professioniste di San Sebastiano al Vesuvio, che insieme a i vertici provinciali femminili del PD, sono ricorse al Tar Campania per tutelare le posizioni di rispetto delle pari opportunità in seno all’organo comunale.

“Cari cittadini – ecco la lettera-manifesto fatta affiggere dagli uomini e le donne di Manzo – sono tempi duri per l’amministrazione Capasso, costretta suo malgrado al rispetto delle leggi dall’inarrestabile “Il Popolo di San Sebastiano – Manzo Sindaco”. Sin da subito abbiamo denunciato il fatto che la Giunta fosse priva di una donna e, dunque, che fosse stata violatala quota rosa. Il sindaco Capasso, con la solita presunzione non ha infatti tenuto in alcun modo delle nostre contestazioni al momento della formazione della Giunta, confermando in essa la presenza di soli assessori uomini. Tale comportamento ha fatto infuriare le donne di San Sebastiano al Vesuvio e del PD, partito dello stesso Capasso, le quali hanno deciso di ricorrere al Tar.  Sicuro di perdere l’ennessima battaglia politica, il Sindaco, ad un giorno dal processo, è tornato sui suoi passi ed ha deciso di escludere di escludere dalla Giunta il giovane consigliere Giuseppe Panico per far subentrare il consigliere Nunzia Riccardi. Era il caso di attendere tanti mesi?  E non sarebbe stato meglio subito ammettere l’errore? E’ mai possibile che l’unico modo per ottenere il rispetto delle leggi da parte dell’amministrazione Capasso è il ricorso alla Giustizia? L’unica cosa certa è che ancora una volta “Il Popolo di San Sebastiano – Manzo Sindaco” ha vinto la sua battaglia di avere a cuore le sorti del nostro comune e di lottare per far valere i diritti dei suoi cittadini. L’amore che nutriamo per la nostra città ci induce a continuare sulla nostra strada…  E’Natale  - conclude il manifesto – e ci auguriamo alla cittadinanza che i componenti dell’Amministrazione Capssso diventino più buoni e decidano di regalare al comune di San Sebastiano al Vesuviole loro dimissioni per evitare ulteriori danni alla popolazione.”

Quello che più spaventa è l’atteggiamento istituzionale di Raffaele Aratro,  professorino della legalità. Raffale Aratro insieme al compagno Biagio Pizzo, tutti e due di area sinistra Pd, avrebbero minaciato di passare all’opposizione nell’eventualità che fosse stato Raffaele Aratro, il meno votato tra gli assessori, ad abbandonare la Giunta per far posto a Nunzia Riccardi.

Un professore, Aratro, che insegna ai ragazzi, e dovrebbe rappresentare i più giovani in modo impeccabile, ricoprendo anche  il delicato compito di difesa della legalità sul territorio,  ha, di fatto,  mostrato la sua vera faccia: un uomo attaccato alla poltrona, e per mesi ha sostenuto una giunta illegale, viste le tante di violazioni di leggi sull’aspetto delle pari opportunità in Giunta emerse dal decreto di nomina di Capasso  del nuovo assessore. Ed il fatto più sconcertante è relativo all’arroganza di questo Aratro che ha contribuito a bruciare politicamente Giuseppe Panico, un giovane, tra i più attivi sul territorio, e soprattutto, che nell’ultima campagna elettorale ha ottenuto il doppio dei consensi dell’impopolare Aratro.

il direttore Gaetano Busiello

2 Commenti

  1. ANTONIO scrive:

    salve un solo commento l’amministrazione comunale si sta comportanto
    in un modo infantile,e dei + vergognosi , senza rispetto x il suo elettorato e x tutta la comunità
    di san sebastiano al vesuvio
    vergognatevi di farne parte,assessori e consiglieri che fate parte di questa maggioranza
    voi che agite x alzate di mano senza dititto di ribbellarvi di niente
    un’augurio di buon Natale, affinche il Signore vi illumini x fare del bene a questo paese
    in agonia. Sindaco dimettiti le stai facendo grosse.

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  2. Umberto Vastarini scrive:

    Embè, io questa non l’ ho capita!!!!! ma come? il nostro sindaco fà qualcosa, FINALMENTE, di democrazia e legalità e voi siete ancora lì a parlarne?
    Come dite? ” L’ ha fatto perchè… pressato dalla legge !!!!!!! ”
    No!!!!! No!!!!!! Ignavo di un popolo!!!!!! L’ ha fatto dopo lunghissime elucubrazioni!!!!! Vi ha lasciati col fiato sospeso, perchè lui doveva ponderare in modo dovuto su chi poteva cadere la sua scelta. Come dite? ” C’ era poco da scegliere ….. ” Bè… bè… potreste anche aver ragione…. Ma vi rendete conto di quale sforzo, fisico e mentale, è costata cotanta scelta al nostro sindaco? fate presto voi, oh popolo ignavo, a criticare….
    Ma la scelta era e resta difficile!!!!!! E, proprio per dirla tutta, vi ha dato un ceffone, morale, beninteso!!!!! da solo, senza nemmeno essere (mal ? ) consigliato, ha ponzato e ponderato ed ha scelto!!!!!!
    A voi, popolo ignavo, lo schiaffo ( beninteso, morale ), alla novella assessora, la cadrega nuova!!!! Ah!!!!! quale enorme responsabilità è ricaduta su quelle spalle!!! Spalle forti, sì!!!! perchè han saputo sostenerlo per tutti questi mesi!!!!!! Ha sopportato le vostre critiche, proprio da popolo ignavo!!!! Vi ha affrontati in cento consigli comunali!!!! ha ascoltato, le vostre ” pretese ” per la democrazie e la legalità ” offese “….. Eppure, ha rigato dritto!!!!! Aveva ben altre responsabilità da affrontare. E le vostre” lamentele ” per una presunta offesa alla democrazia ed alla legalità, sono state rimandate al mittente! Eppure, piccolo popolo di ignavi, ancora siete lì a ” gioire ” per questa notizia, ” DOVUTA “. O davvero davvero, credevate che il nostro massimo rappresentante della democrazia e edella legalità nel nostro territorio comunale avrebbe affrontato l’ onta di ungiudizio davanti a Tar? Giammai ciò avvegna!!!!!! A vostro meritato scorno, la nomina dell’ assessora E’ AVVENUTA!!!!!!! In Giunta comunale, abbiamo la DOVUTA rappresentante del Popolo rosa: l’ Assessora!!!!!!! E, udite udite, ciò è accaduto, proprio, in prossimità delle feste natalizie!!!!! Ah!!! quale buon cuore mosse il nostro sindaco!!!!! Con la sua benevolenza, possiamo essergli grati di questo ” dono ” di natale!!!!!! Possiamo, finalmente, goderci queste feste in compagnia dell” assessora. Cosa che, di certo, NON sarebbe stata possibile se l’ immenso buon cuore del nostro sindaco fosse rimasto insensibile al grido di dolore che si levava dai nostri cuori per una mancanza di democrazia e legalità nel nostro paesino!!!!! Ciò, NON è avvenuto!!!!! Oh popolo ignavo, sii contento e felice!!!!!! Nel nostro Paesino c’ è chi veglia sulla democrazia e sulla legalità!!! E giammai farà sì che queste due parole NON abbiano significato per tutti noi!!!!!!! VIVA LA DEMOCRAZIA!!!!! VIVA LA LEGALITA’ !!!!!!!!!
    ( E quì mi fermo, perchè ho il ciglio bagnato dalla commozione….. )

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