Cercola. Pubblicazione illuminazione, cittadini chiederanno revoca dell’appalto

Cercola (Na). – La città sembra avvolta da un buio impressionante’,  oltre a quello etico prodotto dalle scelte di Tammaro e dei suoi uomini, si aggiunge quello della sera in varie zone del comune causato dall’interruzione del servizio di  pubblicazione illuminazione.

Infatti, a singhiozzo , da più di un anno, ogni zona della città ha visto , di sera, e molto spesso in pieno inverno, l’assenza della pubblica illuminazione. Da quasi una settimana anche il corso Domenico Riccardi, spesso vittima di questo buio ingiustificato, sul lato che costeggia la Chiesa Immacolata Concenzione , è vittima di questa condizione negativa che ha determinato  diversi episodi, i quali  hanno indotto  alcuni cittadini, anziani e giovani, ad intraprendere una iniziativa volta a tutelare la propria incolumità fisica che è seriamente messa in pericolo dalla mancanza di illuminazione. Sta nascendo un movimento spontaneo di cittadini pronti a sensibilizzare una quotata associazione dei consumatori,   che chieda la revoca dell’appalto della pubblica illuminazione e faccia emergere i veri responsabili degli uffici comunali, per omesso controllo sul regolare espletamento del capitolato d’appalto che lega il comune di Cercola con la ditta che si è aggiudicata l’appalto.

“Alcuni giorni fà percorrevo il marciapiedi di corso Domenico Riccardi – ha spiegato un giovane – e due persone sono scese dal motorino e mi sono corse dietro , mi chiedevano il cellulare, ho avuto paura e la mia fortuna è stata che ho trovato un portone del palazzo aperto e mi sono riparato in quel palazzo. Ho avuto tanta paura, la sfortuna del buio, oltre che alimentare le condizioni per criminalizzare, mi ha impedito di vederli in faccia. Non ho denunciato perché i Carabinieri hanno già troppo da fare. Comunque, anche io chiederò la revoca dell’appalto e la sanzione per il  responsabile dell’Ufficio Tecnico Comunale, che non ha vigilato sull’appalto”

“Sono caduto per la seconda volta – ha spiegato un altro anziano frequentante il circolo dei combattenti in piazza Libertà – sono stanco di questo sindaco, di questi tecnici e di chi, come l’azienda che gestisce la pubblica illuminazione, che non da seguito all’appalto, ovvero garantire la pubblica illuminazione in città. Non credo che a fine anno venga decurtato il compenso alla ditta appaltatrice per i giorni che ci ha fatto restare senza pubblica illuminazione, qua sta diventando pericoloso , i malintenzionati sono tantissimi, e poi, ci son tante buche nei marciapiedi che il comune non aggiusta, che ci fa sentire meno sicuri.”

Anche i commerianti presto faranno sentire la proprio rabbia. Oltre che il Corso Riccardi, in questi mesi, per tante settimane sono state al buio altre zone, come quelle di via Carafa, l’intero quartiere di Caravita, e da mesi via Matteotti, ma nulla si muove ancora.

il direttore Gaetano Busiello