Cercola. Verso il voto: la novità della doppia preferenza, donna e maschio. 26 e 27 aprile presentazione delle liste

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Cercola (Na). – Si va al voto: finalmente! La tanta temuta indiscrezione sulll’arrivo della commissione di accesso in città che avrebbe rinviato le consultazioni elettorali comunali è stata archiviata. Si scaldano i motori: quasi tutto pronto.

Da venerdì 26 aprile (dalle ore 8.00 alle 20.00) e sabato 27 (dalle ore 8.00 alle 12.00) si presenteranno all’ufficio elettorale comunale le liste per le elezioni dei Sindaci e dei Consigli comunali.

Una grossa novità accompagnerà per la prima voltale le elezioni amministrative nei comuni al di sopra dei15.000 abitanti: arriverà le legge di genere. La legge prevede che all’interno delle liste dei candidati alle comunali nessuno dei due sessi possa essere rappresentato in misura superiore ai due terzi. E che, qualora non sia così, la lista venga ridotta cancellando i nomi dei candidati appartenenti al genere più rappresentato. In caso di violazione di questo principio, nei comuni sopra i 15mila abitanti, la lista decade. I paesi più piccoli sono stati salvaguardati dalla sanzione più dura perché lì decadrebbe anche il sindaco. C’è poi la possibilità di esprimere due preferenze, invece che una, per i candidati a consigliere comunale, a patto che si tratti di un uomo e di una donna. In caso contrario, si annulla la seconda preferenza.

Si vota con il sistema maggioritario per il sindaco: chi ottiene oltre il 50% dei voti risulta subito eletto. Ogni candidato a sindaco è collegato con uno o più gruppi di candidati al consiglio comunale. Se nessun candidato ottiene più del 50% dei voti, i due più votati vanno al ballottaggio che si svolge due settimane dopo. All’eventuale ballottaggio risulta eletto il candidato che ha ottenuto più voti. Il 60% dei seggi del consiglio comunale va alle liste collegate al candidato sindaco vincitore, a meno che una lista non collegata al vincitore abbia ottenuto oltre il 50% dei voti. Il resto dei seggi è diviso tra le altre liste in modo proporzionale ai voti ricevuti I candidati sindaco non eletti, collegati a liste che abbiano ottenuto almeno un seggio, sono automaticamente consiglieri comunali Una volta assegnati i seggi ai candidati sindaci, i seggi rimanenti vengono divisi tra i diversi candidati consiglieri a seconda delle preferenze ricevute.

Il direttore Gaetano Busiello


 

1 Commento

  1. gianni scrive:

    Ciao,
    non ho capito che giornalista sei o vuoi essere: non ci dici che Esposito è il candidato del c/destra, non ci dici che Rocco Silvano è il candidato del c/sinistra e che ha rifiutato l’ investitura ( li skifa pure lui..) dopo che tutti ( tutti) erano d’ accordo sul suo nome e stanno facendo le messe scalze per convincerlo, non ci dici che Giliberti faceva le riunioni in chiesa ed è successo il bordello.
    Gaetà!! lo vuoi fare o no il giornalista?
    Caffè pagato…

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