Cercola (Na). – Parte malino l’impegno dell’amministrazione comunale per le iniziative natalizie sul territorio cittadino. Il nuovo esecutivo , guidato dal sindaco Vincenzo Fiengo, ha “finanziato” la V^ Edizione dei Mercatini Natalizi” – come da delibera di Giunta Municipale n. 45 del 2013 – attraverso la quale alcune attività della Pro Loco Cercola tenute in una residenza privata sono state a carico dei cittadini. L’evento si è tenuto nell’incantevole Relais di Villa Buonanno, andato in scena dal 6 all’8 dicembre scorso.
“L’amministrazione contribuisce all’organizzazione dell’eventoprovvedendo alla fornitura del servizio audio e di animazione“, così dispone la delibera. Inoltre, la Pro Loco come disposto dalla suddetta delibera, ha usufruito del supporto della Polizia Municipale, dell’Ufficio Tecnico e del materiale in dotazione al Comune di Cercola.
La Pro Loco Cercola, diretta dal presidente Dario Coppola, viene proiettata di nuovo nella discussione cittadina per aver usufruito nella residenza privata “Relais Villa Buonanno” di: un contributo economico (500€), personale comunale ed attrezzature, per un evento – il già citato “Mercatino di Natale”- dove gli stessi imprenditori del territorio hanno versato una discreta quota di partecipazione per occupare uno stand. Quindi, alcuni interrogativi sorgono spontanei: come mai l’amministrazione comunale, in testa il sindaco Fiengo, ha finanziato un evento in residenza privata, sottraendolo dal territorio pubblico: piazza, quartiere, ecc? Perchè i cittadini di Cercola devono pagare , attraverso le loro tasse, un evento tenuto in residenza privata ?
La questione assume anche una connotazione politica molto curiosa. Nel corso della precedente amministrazione comunale, guidata dall’ex sindaco Pasquale Tammaro, proprio Vincenzo Fiengo – all’epoca capogruppo di Alleanza per l’Italia – pose la questione di un presunto sperpero di danaro pubblico sul fronte dei contributi comunali finiti, spesso, nelle casse della Pro Loco Cercola, sempre guidata da Dario Coppola. Lo stesso Fiengo, ricordano le cronache locali, tuonava in consiglio comunale di un suo interessamento presso organi extracomunali.
Non possiamo che dire, almeno su questa questione, ” è cambiato il direttore d’orchestra, ma la musica ha un retrogusto già noto alla comunità cittadina”.
il direttore Gaetano Busiello
Tu pensa se mi tocca dare ragione al direttore del secolo nuovo ma è l’unico ad aver denunciato questo fatto. Nessuna voce dalle opposizioni (comprese quelle fuori dal consiglio….purtroppo). Onore al merito.
Angrisani, stai sereno : c’è di peggio nella vita.. alla prossima Gaetano Busiello