Cercola. Al “Forum dei Giovani Siellini” i locali di Caravita, il Consorzio Cimiteriale cerca ancora casa

Cercola (Na). – Continua senza freni “l’assalto alla diligenza” messo in campo dal governo comunale , guidato dal sindaco Vincenzo Fiengo. L’ultimo atto prodotto da Fiengo certifica inequivocabilmente un “regalo” offerto  a Sinistra Ecologia e Libertà, compagine della maggioranza consiliare e di governo comunale: la deliberazione di Giunta Municipale n.78/2016 assegna al Forum dei Giovani di Cercola i locali insistenti al primo piano nell’immobile, adiacente l’ASL di Caravita,  di proprietà del comune, dove fino a qualche mese fa si ospitava il decentramento  dell’Ufficio Anagrafe comunale.

Al di là dello scarsissimo impatto che ha avuto sul mondo giovanile locale il neonato Forum dei Giovani: appena 27 iscritti, resta da rimarcare la presenza ingombrante  dei giovani SEL , dove spiccano i figli di Giovanni Picardi, tenutario storico delle volontà sinistroide a Cercola, in aggiunta ad una agitatrice dei social , anche dirigente locale dei siellini. Piombano anche i figli di Nicola Campanile, ex assessore in quota centrodestra del governo Tammaro, ed ex sindaco di Villaricca, in quota al centrosinistra.

Questo provvedimento manda chiaramente un messaggio politico molto forte: l’Ufficio Anagrafe a Caravita, sotto la gestione Fiengo, non verrà mai riaperto. Fatto politico che sconcerta la popolazione caravitana, proprio in quel quartiere lo stesso sindaco Fiengo ha fatto incetta di voti.

Al di là della valutazione politica emerge una volontà dell’amministrazione comunale, in testa del sindaco Vincenzo Fiengo, di disporre il patrimonio comunale “a proprio piacimento”,  esponendo a  danni economici non indifferenti le casse pubbliche. Infatti, da mesi il Consiglio di Amministrazione del Consorzio Intercomunale ( Cercola, Massa di Somma e San Sebastiano a Vesuvio) dei Servizi Cimiteriali, sta cercando di abbattere i costi di gestione, facendo anche  seguito a delle volontà espresse dallo stesso Fiengo nell’Assemblea dei Sindaci del Consorzio Cimiteriale, chiedendo una sede in un immobile di prprietà del Comune di Cercola. La sede del consorzio in via Ferrovia a Cercola costa alle casse pubbliche quasi ottomila euro annue: perché regalare al Forum dei Giovani Siellini i locali di Caravita? Perché non decentrare la sede del Consorzio Cimiteriale a Caravita, operazione che porrebbe, finalmente, la periferia al centro nevralgico della vita amministrativa di Cercola? Perché continuare a pagare ottomila euro annue, 16 milioni delle vecchie lire, ad un privato? Perché non concedere i locali idonei di viale dei Platani, oggi occupati abusivamente dalla Pro loco, al Forum?

Infine, ci si pone l’interrogativo sul perché l’assessore al bilancio Liberato Terracciano, chiamato proprio per far quadrare il bilancio comunale, abbia perso un’importante occasione per far cassa, facendosi scappare  l’opportunità di eliminare definitivamente la fastidiosa  spesa  di gestione riguardante la sede del Consorzio Cimiteriale di via Ferrovia? La premiata ditta Giovanni Picardi – Terracciano va avanti…

il direttore Gaetano Busiello